Un nuovo modo di esprimersi attravarso la rete, chi abita a Sommacampagna (vr) Caselle e Custoza ha la possibilità di dire la sua in maniera aperta sulle tematiche del nostro bel paese!
Siamo stati tutti informati che il servizio idrico integrato e cioè la gestione delle acque potabili e non, è passato in carico ad una nuova società a partecipazione pubblica chiamata Acque Veronesi. Qualcuno si chiederà che fine ha fatto la vecchia Acque Vive, società formata dai comuni Sommacampagna e Sona. Bene, si sappia che Acque Vive anche dopo aver passato tutte le deleghe di gestione, di fatturazione e tutti i dipendenti ad Acque Veronesi è ancora in piedi per la gestione di opere marginali quali il verde pubblico e il mercato ortofrutticolo.
Sia il mantenimento delle aree verdi sia il mercato hanno funzionato tranquillamente fino ad oggi anche senza essere accorpate ad una società a partecipazione pubblica.
Alla fine questa società serve soltanto per tenere a libro paga un paio di persone:
Allegri Giandomenico 2.000 € lordi mensili e Zoccatelli Palmarino Alla fine questa società serve soltanto per tenere a libro paga un paio di persone: Allegri Giandomenico 2.000 € lordi mensili e Zoccatelli Palmarino 2.400 € lordi per 14 mensilità. (Fonte ufficio Ragioneria).
E’ SCANDALOSO! Il ministro Brunetta si sforza a dire che l’attuale governo sta facendo una seria lotta contro i “Fannulloni” e tutte le spese pubbliche inutili, ma invece, anche nei comuni, si nota come Giunte di Destra e Sinistra stipulino taciti accordi per consentire laute retribuzioni ad ossequiosi amici.
Ricordiamo che Zoccatelli è in quota Lega Nord e che Allegri è in quota Partito Democratico. Il gruppo Lista del Cambiamento presenterà una mozione al Consiglio Comunale per la chiusura immediata della società Acque Vive s.r.l. Vedremo anche il resto dell’opposizione come si pronuncerà. Quando ci siamo opposti ai Piruea avete lasciato la sala, oggi ripeterete scene già riviste? Ah… dimenticavo, chiederete prima ai vostri sommi vertici, Flavio e Federico, senza tener conto che il mandato elettorale vi è stato conferito dai cittadini e nel Loro interesse dovreste agire! Per Lista del Cambiamento, il Consigliere, Nicola Giacopuzzi.
Ci salveremo soltanto con tante piste ciclabili e frequenti mezzi pubblici
Nelle città del Nord Europa ci si sposta facilmente, di solito in bicicletta, nonostante che là faccia più freddo che da noi e piova due giorni su tre. Là il traffico è scorrevole, poiché non conviene usare l’auto privata; conviene invece usare i frequenti mezzi pubblici e soprattutto le biciclette. La maggior parte di quei cittadini usa la bici, respira aria migliore della nostra, si ammala meno di noi e risparmia sui carburanti. In alcune città le biciclette sono così numerose, che esistono i parcheggi multipiano per le bici. Perché non li imitiamo? Potremmo incominciare copiando da alcune città italiane come Ferrara o Bolzano. Certo spendere un mucchio di quattrini per rifare un marciapiede con corsie ciclabili solo in via dell’industria non ci sembra la strada giusta; piuttosto si dovrebbe incominciare a tracciare le piste ciclabili con una netta linea gialla sulle carreggiate esistenti. In tale modo avremo un percorso che si estende immediatamente su tutto il territorio comunale. Per Lista del Cambiamento, il Consigliere, Nicola Giacopuzzi.
2 commenti:
E basta inciuci!
Acque Vive s.r.l. – Società da CHIUDERE
Siamo stati tutti informati che il servizio idrico integrato e cioè la gestione delle acque potabili e non, è passato in carico ad una nuova società a partecipazione pubblica chiamata Acque Veronesi. Qualcuno si chiederà che fine ha fatto la vecchia Acque Vive, società formata dai comuni Sommacampagna e Sona. Bene, si sappia che Acque Vive anche dopo aver passato tutte le deleghe di gestione, di fatturazione e tutti i dipendenti ad Acque Veronesi è ancora in piedi per la gestione di opere marginali quali il verde pubblico e il mercato ortofrutticolo.
Sia il mantenimento delle aree verdi sia il mercato hanno funzionato tranquillamente fino ad oggi anche senza essere accorpate ad una società a partecipazione pubblica.
Alla fine questa società serve soltanto per tenere a libro paga un paio di persone:
Allegri Giandomenico 2.000 € lordi mensili e Zoccatelli Palmarino Alla fine questa società serve soltanto per tenere a libro paga un paio di persone: Allegri Giandomenico 2.000 € lordi mensili e Zoccatelli Palmarino 2.400 € lordi per 14 mensilità. (Fonte ufficio Ragioneria).
E’ SCANDALOSO! Il ministro Brunetta si sforza a dire che l’attuale governo sta facendo una seria lotta contro i “Fannulloni” e tutte le spese pubbliche inutili, ma invece, anche nei comuni, si nota come Giunte di Destra e Sinistra stipulino taciti accordi per consentire laute retribuzioni ad ossequiosi amici.
Ricordiamo che Zoccatelli è in quota Lega Nord e che Allegri è in quota Partito Democratico. Il gruppo Lista del Cambiamento presenterà una mozione al Consiglio Comunale per la chiusura immediata della società Acque Vive s.r.l. Vedremo anche il resto dell’opposizione come si pronuncerà. Quando ci siamo opposti ai Piruea avete lasciato la sala, oggi ripeterete scene già riviste? Ah… dimenticavo, chiederete prima ai vostri sommi vertici, Flavio e Federico, senza tener conto che il mandato elettorale vi è stato conferito dai cittadini e nel Loro interesse dovreste agire!
Per Lista del Cambiamento,
il Consigliere,
Nicola Giacopuzzi.
Non ci si muove più
Ci salveremo soltanto con tante piste ciclabili
e frequenti mezzi pubblici
Nelle città del Nord Europa ci si sposta facilmente, di solito in bicicletta, nonostante che là faccia più freddo che da noi e piova due giorni su tre. Là il traffico è scorrevole, poiché non conviene usare l’auto privata; conviene invece usare i frequenti mezzi pubblici e soprattutto le biciclette. La maggior parte di quei cittadini usa la bici, respira aria migliore della nostra, si ammala meno di noi e risparmia sui carburanti. In alcune città le biciclette sono così numerose, che esistono i parcheggi multipiano per le bici.
Perché non li imitiamo? Potremmo incominciare copiando da alcune città italiane come Ferrara o Bolzano.
Certo spendere un mucchio di quattrini per rifare un marciapiede con corsie ciclabili solo in via dell’industria non ci sembra la strada giusta; piuttosto si dovrebbe incominciare a tracciare le piste ciclabili con una netta linea gialla sulle carreggiate esistenti. In tale modo avremo un percorso che si estende immediatamente su tutto il territorio comunale.
Per Lista del Cambiamento,
il Consigliere,
Nicola Giacopuzzi.
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